Oggi ,come ogni domenica di relax tra divano tv pc & cucina...mentre cercavo di fare un pò di ordine è saltato fuori...così ho pensato perchè non pubblicarlo?!perchè non rendere partecipe il mondo delle mie sensazioni ?!?!?
Paris Fashion Week : i migliori designer portano in passerella le collezioni Haute couture autunno inverno 2010 2011.
Ricordate lo stupore di carrie bradshaw in sex & the city 1 nell’ammirare e indossare abiti da sposa,completamente differenti l’uno dall’altro,delle best-griffe dell’alta moda?!
Bene, la stessa espressione di confusione può sorprenderci dando uno sguardo alle sfilate di haute couture autunno inverno 2010-2011.
La stagione della passerella parigina è stata un vero e proprio cataclisma di cambiamenti e metamorfosi di cui ancora, è difficile valutarne la portata!
Chanel dior armani privè Jean paul gaultier…pochi caratteri simili ma abiti e accessori a dir poco straordinari…
La sfilata haute couture di chanel disegnata da Karl Lagerfeld è ispirata al segno zodiacale di Madame Coco, che è apparso a Karl Lagerfled durante i suoi sogni o meglio…nei suoi incubi notturni.
Un leone…che ha deciso di presentare direttamente sulla passerella accompagnato da una gigantesca perla sotto la zampa.
Lo show presenta abiti decisamente long con volumi estremi , altrettanto “pratici”.
Le mise sono per la maggior parte, cariche di decorazioni in perle, profili di pelliccia; colme di pietre e diamanti.
i tessuti si fanno pesanti come tweed e boucle.
La maglia è assolutamente tricot, che rende l’outfit quasi balcanico.
Indiscutibilmente piu leggeri e luminosi sono gli abitini da sera, grazie all’ impiego di sete taffetà e chiffon alternati a velluti e ricami imperiali.
Lo stivale matelassé si sgonfia e si “abbandona” arricciandosi fino a metà polpaccio, (al contrario delle maniche che invece si presentano bombate ed eccessive) sempre ricche di ricami e decorazioni o con l’intramontabile punta in vernice.
La scelta dei colori è variegata, spazia dal beige al nero, dal rosso al verde, da colori metallici a fantasie fiorate, quasi ad inserire un tocco “dior” alla collezione.
I Protagonisti della haute couture di Dior?
Rigorosamente I FIORI ,che colorano l’inverno con abiti di seta organza e chiffon.
Galliano trascina la primavera nei giardini invernali, ispirandosi proprio al verde della casa in Normandia dove Christian Dior trascorreva le vacanze estive.
I tulipani le rose e le peonie prendono vita, diventano dei veri e propri boccioli umani accendendo la passerella con un trionfo di colori e volumi, dai tagli eccessivi e esuberanti.
Ampie gonne-corolle fatte di petali vengono abbinate ad avvolgenti corpetti e giacchine bon ton,spesso chiuse da cinture in rafia naturale che ricordano appunto i romantici mazzi di fiori.
Contrasti cromatici in primo piano esattamente come i drappi e le cascate di ruche che designano i dress-flower.
Possiamo dire ancora una volta che la fantasia e la creatività dell’alta sartoria non ha avuto limiti , costruendo realizzazioni sorprendenti,originali e profumate…
La sfilata Haute Couture di Jean Paul Gaultier ispirata alla old Hollywood dei tempi d’oro è certamente un inno alla provocazione.
Modelle sensuali padrone della passerella avanzano avvolte in lingerie di lusso firmata La Perla
Le dive di gaultier si muovono tra pizzi, piume e inserti di visone.
Reggiseni a cono e bustier corazza sotto morbide tuniche e tute di paillettes.
Tailleur gonna con giacche dalle spalle imponenti.
Anche questa sfilata non si ferma ai semplici capi,in passerella copricapo ,violini e bocchini per sigaretta…uno scenario niente male firmato tutto JPG.
Il trench è il vero protagonista della collezione ,in gabardine nero e in pelle,ma non solo…l’attenzione si sposta su una modella d’eccezione: dita von teese…la fascinosa donna fatale cavalca la passerella con una guepière della linea La Perla.
Le nuance sono scure come il nero e il marrone…non mancano pennellate dorate e d’argento e tocchi di verde e rosa fluo….
Tra le collezioni Haute Couture naturalmente non poteva mancare uno dei nomi più importanti della moda italiana: Giorgio Armani.
Armani predilige una donna pura,candida,semplice rigorosamente blonde.
Le mise sono eleganti e raffinate,i capi sofisticati, di estrema eleganza e bellezza per una donna che punta esclusivamente alla perfezione.
I classici tailleur con le giacche dalle linee sagomate ma morbide e le gonne che arrivano appena sotto il ginocchio,un outfit molto sobrio e femminile.
Gli abiti sono tutti valorizzati da paillettes,bottoni,cinture e fibule.
Le nuance sono calde e rilassanti, beige, bronzo.
i tessuti pregiati disegnano linee fluide.
gli abiti da sera si tingono invece di bianco e oro, delicati modelli a sirena a effetto satinato che scendono fino ai piedi con drappeggi, mentre paillettes e ricami li impreziosiscono.
Si conclude così i uno degli avvenimenti più importanti del mondo della moda, la Paris fashion week… every day is a fashion show and the world is a runway!